La materia è composta da atomi, le
più piccole unità degli elementi chimici. Il nucleo di un atomo contiene
protoni carichi positivamente e (con l’eccezione dell’idrogeno, 1H)
neutroni, che non hanno carica. Il numero
di protoni definisce il numero
atomico di un atomo. Il peso atomico (la massa atomica) dipende dal numero
di protoni e di neutroni presenti nel nucleo. Il modo in cui un atomo reagirà
con altri atomi è determinato dai suoi elettroni,
piccole particelle cariche negativamente che si trovano esternamente al nucleo.
Il numero di elettroni in un atomo è uguale al numero di protoni.
I nuclei di differenti isotopi
dello stesso elemento chimico contengono lo stesso numero di protoni, ma un
diverso numero di neutroni. Perciò gli isotopi di un elemento hanno lo stesso
numero atomico, ma differente peso atomico.
Gli elettroni di un atomo hanno
differenti quantità di energia. Gli elettroni più vicini al nucleo hanno meno
energia di quelli più lontani dal nucleo e si trovano, quindi, a un livello di
energia più basso. Un elettrone tende a occupare il più basso livello di
energia disponibile, ma, con apporto di energia, può essere spinto a un livello
di energia più alto. Quando l’elettrone torna nuovamente a un livello
energetico più basso, l’energia viene liberata.
Il comportamento chimico di un
atomo è determinato dal numero e dalla distribuzione dei suoi elettroni ai vari
livelli: ha la massima stabilità quando tutti i suoi elettroni occupano i
livelli energetici più bassi e quando
questi livelli sono completamente occupati da elettroni. Le reazioni chimiche
tra atomi sono il risultato della tendenza degli atomi a raggiungere la
configurazione elettronica più stabile possibile.
Le particelle, formate da due o più
atomi, sono dette molecole e sono tenute insieme da legami chimici: i due
principali tipi di legami sono il legame ionico e covalente. Gli atomi carichi
che si formano quando un elettrone salta da un atomo a un altro sono detti
ioni; i legami ionici si basano sull’attrazione reciproca di particelle di
carica opposta. Nei legami covalenti coppie di elettroni sono condivise da
atomi; nei legami covalenti semplici viene condivisa una coppia di elettroni,
in quelli doppi vengono condivise due coppie di elettroni. In alcuni legami
covalenti, detti legami covalenti polari, le coppie di elettroni non sono
ugualmente condivise conferendo alla molecola regioni di carica positiva e
regioni di carica negativa.
Le reazioni chimiche, che sono
scambi di elettroni fra atomi, possono essere rappresentate da equazioni
chimiche. Le sostanze costituite da atomi di due o più elementi in proporzioni
costanti e definite sono dette composti chimici.
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